Sentieri della Resistenza

Sentieri della Resistenza si ambienta nella cornice paesaggistica e ambientale tipica delle quote altimetriche alpine medio-basse. Utilizzando una secolare rete di sentieri tra pascoli e selve di conifere e latifoglie, l'itinerario attraversa alpeggi e villaggi dov'erano le basi delle formazioni partigiane. Attira inoltre l'attenzione sulla riconoscenza riservata al sacrificio dei caduti da comunità grandi e piccole, concretizzata nel tempo in lapidi e monumenti, parchi ed ecomusei. Strutture ricettive, esercizi commerciali e trasporti pubblici supportano chi affronta il trekking, mentre il sito web sentieriresistenti.org mette a disposizione per ognuna delle 14 tappe descrizione del percorso, cartografie, foto storiche e attuali, scheda esplicativa dei luoghi e dei segni di memoria e sintesi di storia della Resistenza articolate per valle o ambito territoriale.

Il PITem PA.C.E.

Entro il 2023, l'itinerario Sentieri della Resistenza verrà interamente infrastrutturato con segnali direzionali e pannelli informativi. L'intervento è a cura della Città Metropolitana di Torino che, all'interno del Programma transfrontaliero ALCOTRA Italia – Francia e del progetto "Scoprire per promuovere" del Piano tematico "Patrimonio, Cultura, Economia", coordina il tavolo dedicato alla Resistenza. Nella prospettiva di valorizzare il patrimonio culturale in un contesto di turismo sostenibile e sviluppo economico, il progetto persegue in particolare l'obiettivo di promuovere i siti del patrimonio territoriale diffuso che ancora non godono di sufficiente attrattiva. Per questo motivo è in corso il censimento di musei, ecomusei e centri di documentazione dedicati alla memoria della Resistenza nei territori piemontese, valdostano e francese.

Le reti sentieristiche dedicate

Nel settembre del 2021, la Città Metropolitana di Torino ha promosso una giornata di riflessione sul tema "Escursionismo e Memoria della Resistenza", a cui hanno partecipato le reti sentieristiche dedicate della val Malone, di Traves, del Colle del Lys, di Caprie-Condove, di Giaveno-Coazze e delle Valli del Pellice. Gli interventi hanno illuminato aspetti di un patrimonio ancora poco conosciuto delle Alpi torinesi, capace di abbinare contesti naturali e paesaggistici di grande pregio con memorie di vicende storiche che hanno profondamente segnato le comunità locali e sono state al tempo stesso determinanti per costruire l'Italia repubblicana. Nell'abbinare l'interesse per la storia con l’attenzione per il territorio montano, l'escursionismo dedicato alla Resistenza è emerso come risorsa economica, culturale e ambientale, non esente tuttavia da problematiche di difficile soluzione soprattutto riguardanti la comunicazione con il pubblico e la manutenzione di sentieri e segnaletiche.

video della giornata di riflessione sulle reti sentieristiche

You are donating to : Comitato Resistenza Colle del Lys

How much would you like to donate?
$10 $20 $30
Would you like to make regular donations? I would like to make donation(s)
How many times would you like this to recur? (including this payment) *
Name *
Last Name *
Email *
Phone
Address
Additional Note
paypalstripe
Loading...